15 Sept 2012

Torta di mele senza zucchero al profumo di basilico

Sono una ragazza fortunata, perchè conosco tante persone che conoscono altre persone che sono super generose e che mi offrono frutta e verdura di stagione di casa (senza schifezze chimiche!). Ahh le gioie di vivere in campagna!

Questa volta, dopo le melanzane, i pomodori, i peperoni, l'uva fragola bianca (slurp! fantastica... provate a farci il succo se ne avete l'occasione, roba da leccare i bicchieri per godere fino all'ultima goccia!), sono arrivate anche le mele!

Raccolte in un campo che non finiva più, da alberi di decine di varietà diverse, tutte antiche e alcune autoctone, certe più mature, altre meno. Piccole, grandi, rosse, verdi, gialle, con la buccia spessa o sottile sottile, dalla forma tondeggiante o allungata. Uno spettacolo!



Tornata a casa con un mega cesto e due cassette strabordanti, mi si è aperto un mondo di possibilità e dopo averne messe via alcune dopo averle cotte (noi ce le pappiamo a colazione, con lo yogurt e i cereali slow cooked...ma questa è un'altra storia) e trasformato delle altre in prezioso succo, mi sono data alla pazza gioia dolciaria! Quattro mini strudel sono finiti dritti dritti in freezer (azz... me ne serve uno più grandeeeeee!!!), una torta di mele se la sono spazzolata amici e parenti e ..questa versione light è stata la nostra merenda per un brevissimo spazio di tempo. Per fortuna che nel cesto di mele ce ne sono ancora un pò, sia per un bis, che da sgranocchiare così, con buccia e tutto, assaporando le variazioi di gusti...
 

TORTA DI MELE SENZA ZUCCHERO AL PROFUMO DI BASILICO

Per l'impasto:
200g di farina 
150g burro
5 foglie di stevia essiccate e ridotte in polvere (ovvero 1 cucchiaino di polvere di stevia)
scorza di un limone non trattato
1/2 bustina di lievito
1 cucchiaio di panna acida (ma potete usare anche quella normale, o dello yogurt)
burro e farina per la teglia

Per il ripieno
3 mele di medie dimensioni, io ho utilizzato quelle dal sapore più acidulo (perchè le adoro io così)
1 cucchiaino di stevia in polvere (o le famose 5 foglioline)
50g di uvetta ammollata e strizzata
qualche fogliolina di basilico e menta fresca
il succo di un limone

 Per preparare la pasta, versate la farina sulla spianatoia a fontana, mettete al centro la stevia, il lievito, la scorza di limone, la panna acida e il burro ammorbidito e lavorate il tutto finchè ben amalgamato. Formate una palla e mettetela in frigo per 30 min.

Intanto affettate le mele piuttosto sottili, mettetele in una ciotola con il succo di limone per evitare che anneriscano e aggiungete la stevia, l'uvetta e le foglie di basilico e menta tritate. A piacere potete aggiungere delle noci o mandorle al ripieno per renderlo più ricco.

Riprendete l'impasto, dividetelo in due parti, una più grande da stendere per fare la base del dolce e l'altra più piccola per ricoprirlo (erm..io e le proporzioni non andiamo d'accordo, per cui la copertura del mio dolce è 'brutta ma buona' e casuale, senza contare che lo stampo che ho usato era un pò troppo grande, ma sbagliando si impara.. restate sul piccolo comunque perchè con queste dosi non otterrete una tortona da 24cm!). Ponete il disco più grande quindi sulla base della tortiera imburrata e infarinata e riempite con il misto di mele e uvetta, poi coprite con il secondo disco (o con frammenti di pasta come ho fatto io) e schiaffate in forno per una mezz'oretta a 150°C. Non ci crederete che manca lo zucchero! Se volete potete sempre fare il pieno di calorie con una buona dose di panna appena montata.... slurp!



3 comments:

Federica said...

Ciao Linda!!Bentornata al blog ti aspettavo....ora mi raccomando tienilo aggiornato ;) mi mancavi!!
Ma sei tornata in Italia o sei ancora in Australia?Aggiornami...
Virtualmente davanti a due tazze di tea e questa deliziosa torta alle mele-bio ;)
xox Fede.

Unknown said...

Ciao stellina, grazie!! Sono tornata in Italia a fine giugno e me ne sono capitate che metà basta (niente di grave comunque, questo è l'importante) ma sono contenta di essere vicina alla mia famiglia, nella mia terra nonostante tutto!
Ho tutte le buone intenzioni di tenere il blog aggiornato, devo cucinare di più però che in questo periodo son sempre a mangiare fuori/da altri! haha bella la vitassa...
Il tempo per un tea è quello perfetto direi, quindi o da me o da te...sempre e più che volentieri cara!
Un bacione grande a te e ai tuoi pargoletti!xx

Rosetta said...

Marted' torno a MI a svernare, ma appena torno ad Ampezzo ti scrivo, così quando vieni da queste parti ti aspetto.