24 Mar 2011

Panem et circenses

Questa locuzione latina creata da Givoenale è entrata a far parte dell'uso comune per indicare la prassi dei Romani e svariate classi politiche di epoche più recenti di mantenere il consenso del popolo dandogli appunto qualche 'contentino', qualche svago e far così cessare ogni malumore.
Per quanto uno possa disapprovare di tale pratica, non si può negare che sia particolarmente difficile lamentarsi o protestare a pancia piena, magari dopo una giornata di divertimenti. Chi vorrebbe rovinarsela?

Ma ormai i governi prendono anche le decisioni più impopolari senza fare nemmeno il piccolo sforzo di 'indorare la pillola', per farle piacere alle masse. Al massimo al massimo ci possiamo accontentare delle tonnellate di 'divertentissima' tv spazzatura che, se non è ai livelli delle corse di cavalli al colosseo, perlomeno presenta un'ampia scelta di stalloni e cavalle pronti...alla corsa.

Di pane neanche l'ombra. Anzi, gli italiani lavorano e vengono tassati sempre di più, per avere sempre di meno. Coppie giovani che vorrebbero sistemarsi e mettere su casa e famiglia, costrette a rivalutare o a rimandare (sperando sempre di non sforare con orologi biologici e contando sull'aiuto dei familiari) a data da destinarsi. Certo, con i sacrifici qualcosa si può ancora ottenere (non siamo ancora cascati dentro al baratro magari, ma ci stiamo sicuramente mantenendo in equilibrio precario sul bordo), ma il pane dobbiamo arrangiarci a farcelo noi...

E passando ad argomenti decisamente più piacevoli (scusate lo sfogo, ma ogni tanto mi avvilisco proprio..), ecco le mie di pagnotte!
Sono le ultime due che ho sfornato utilizzando il lievito naturale (o pasta madre) che 'coltivo' da un paio di mesi. Che soddisfazione!
All'inizio non ero per niente certa che avrebbe funzionato, i primi pani uscivano strani, acidi, per nulla lievitati, poi IZN (dal cui blog di cucina consapevole Il Pasto Nudo ho preso le indicazioni per preparare la mia pasta madre - eccolo qua il post preciso: http://www.ilpastonudo.it/cose-di-base/la-pasta-madre/) mi ha dato il suo consiglio più prezioso: quello di avere un pò di pazienza! Consiglio che dovrei applicare a molte sfere della mia vita, perchè la pazienza è una vera e propria virtù e alla fine ti premia,come ha fatto con il mio lievito!
Sto ancora cercando di imparare a calibrare bene le dosi, temperature, trucchetti vari... ma anche se migliorabile, il mio pane ora è decisamente mangiabile, fragrante e buonissimo -e poi l'ho fatto con le mie manine, volete mettere la soddisfazione? Non ci sarà mai pane tanto buono tanto quello preparato da voi! E per questo vi consiglio proprio di provare! I primi tempi la storia è un pò laboriosa, ma non si ottiene nulla senza sforzo no? Ma vi affezionerete a quella massa morbida e biancastra che sta lì, buona buona in un contenitore, e vi verrà naturale sedervi davanti al forno guardando minuto per minuto il suo evolversi in una bella pagnotta dorata, promesso!



Le foto non mi sono venute molto chiare, causa apparecchio fotografico diverso dal solito, ma...spero che rendano lo stesso l'idea!

Se vi ho invogliato almeno un pò (ma credo di sì), non mi resta che rimandarvi al blog di IZN 'Il Pasto Nudo' per scoprire come fare. Se avrete qualche domanda o difficoltà, lei è disponibilissima ad aiutarvi con il suo mitico 'Pronto soccorso pasta madre 24h su 24'.

2 comments:

Federica said...

Cara Linda,che bel post!!Questa citazione "mi appartiene" da romana devota degli antichi romani... grande verità e purtroppo anche le tue parole a seguire lo sono!!L'Italia è un paese meraviglioso che avrebbe tanto da offrire ma la politica che lo guida e la mentalità di chi lo abita non lo permettono,facendoci superare da paesi del nord europa più "evoluti" su tutti i fronti!!
Il pane fatto in casa è qualcosa di straordinario,ne prendo una fetta e me la spalmo di nutella(che dici va bene per lo spuntino di mezzanotte inoltrata?)
Ho letto msg scrapbooking,mi ha fatto piacere che mi hai pensato a tal proposito :) lo faccio come hobby da circa 3 anni e mi piace troppo,l'ho scoperto per caso in un film americano e poi ho iniziato a comprare materiale on line(in Italia funziona poco ma dove abito io ancora meno)li sicuramente andrà alla grande,te lo consiglio perchè è rilassante,creativo e le foto diventano ricordi di grande valore!!Un bacione buonanotte.

Unknown said...

Ciao carissima! Continuo a non crederci..ma sai che pure io sono una 'devota' degli antichi romani?? non è che siamo state separate alla nascita??
Comunque sì, direi che pane fatto in casa e nutella è lo spuntino perfetto non solo per mezzanotte, ma per tutti quei momenti in cui si ha bisogno di un pò di 'carica' (in questi giorni poi ne avrei un sacco bisogno ma mi sono ripromessa di non toccare dolci fino a Pasqua -ouch!)
Da quando sono qua in Australia mi sono messa a imparare un sacco di cosucce nuove mentre attendevo il visto, così prima mi sono buttata sull'uncinetto, ora sulla maglia, il prossimo potrebbe proprio essere lo scrapbooking, casomai ti chiederò qualche consiglio!
ricambio il bacione, ciao ciao